Dopo sette sconfitte di fila l’Orlandina è finalmente tornata a vincere. Nella 12esima giornata del girone ovest del campionato di Serie A2, i paladini hanno battuto Bergamo per 67-54.
Una gara praticamente sempre comandata dai biancoazzurri, grazie ad un ottimo Marco Laganà che chiude con 20 punti, 10 rimbalzi e 6 assist. In doppia cifra anche Mobio con 13 punti, 12 e 6 rimbalzi per Kinsey, 10 per Johnson.
Ma passiamo alla cronaca dell’incontro:
L’Orlandina va subito sul 4-0 con Johnson e Kinsey, mentre Bergamo trova due punti a gioco fermo con Carroll in lunetta. Johnson tiene ancora avanti Capo d’Orlando in un primo quarto dal gioco poco fluido e con tanti errori al tiro. Dopo un botta e risposta tra Zugno, Laganà e Allodi, Bergamo esce avanti sull’11-13. È Johnson a riportare tutto in parità, ma Zugno, aiutato dal tabellone, infila la tripla dall’angolo tenendo gli ospiti sul +3 (13-16). Donda ne mette due, ma dalla lunetta Zugno chiude il quarto sul +2 Bergamo (15-17).
In avvio di secondo parziale Parravicini dalla lunetta manda in vantaggio Bergamo sul +4, ma Kinsey, Laganà e Mobio portano i paladini sul 22-19. Le proteste costano un fallo tecnico a coach Calvani e l’inchiodata di Donda e due punti di Laganà valgono l’allungo fino al +8 (27-19). Dopo qualche minuto di digiuno a togliere il tappo al canestro è Zugno con la tripla. Laganà ne mette due, ma Zugno infila un’altra tripla, Kinsey e un Marco Laganà preciso in lunetta mandano le squadre negli spogliatoi sul 33-25.
Rientra bene Bergamo dall’intervallo lungo, e nonostante il gioco da tre punti di Laganà, con Carroll e Lautier-Ogunleye gli ospiti si riportano sul -4 (36-32). I paladini non ci stanno e tirano fuori le unghie: inizia Mobio con il gioco da tre punti, prosegue Lucarelli e Laganà preciso in lunetta. Anche Bellan chiude un gioco da tre punti e Mobio fa 2/2 dalla linea della carità: Capo d’Orlando vola sul +15 (49-34). Parravicini fa 2/2 in lunetta, ma Kinsey infila la tripla e allunga ancora il vantaggio di casa in chiusura di terzo parziale (52-36).
Il primo a trovare il fondo della retina nell’ultimo quarto è Marco Laganà dalla lunetta, dall’altra parte Allodi trova due punti e Johnson ne segna dalla media tenendo i biancoazzurri sul +15 (55-40). Allodi e Bozzetto ci credono ancora e riportano Bergamo sul -11, ma le due triple consecutive di Laganà e Mobio 61-44 fanno volare Capo d’Orlando sul +17 (61-44) a 4’ dal termine della gara. Anche Carroll realizza dai 6,75, ma gli risponde Mobio e poi ancora Carroll (64-50). Johnson e Allodi aggiustano il loro score personale e due punti di Zugno chiudono la gara sul 67-54.
Orlandina Basket – Bergamo Basket 67-54 (15-17; 33-25; 52-36)
Orlandina Basket: Galipò, Johnson 10, Mobio 13, Querci 1, Ani, Laganà 20, Triassi, Bellan 4, Kinsey 12, Neri n.e., Donda 5, Lucarelli 2. Coach Marco Sodini.
Bergamo Basket: Dieng, Carroll 15, Crimeni n.e., Parravicini 4, Costi, Bozzetto 3, Allodi 13, Marra, Lautier-Ogunleye 3, Aristolao n.e., Zugno 16. Coach: Marco Calvani.