Si era dato alla macchia dopo il blitz dell’operazione “Nebrodi”, all’alba dello scorso 15 gennaio, sulle truffe agricole all’Unione europea dei clan mafiosi dei Batanesi e dei Bontempo Scavo di Tortorici ma i militari del Gico della guardia di finanza di Messina non hanno mai smesso di cercarlo.
È stato catturato oggi a Caltagirone Giuseppe Massimo Faranda, 43 anni, di Tortorici, per il quale il Gip di Messina Salvatore Mastroeni, che ha firmato la corposa ordinanza, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, ha disposto la custodia cautelare in carcere.
L’uomo, che si nascondeva in una casa del centro della cittadina calatina, è stato rintracciato dopo una lunga attività di ricerca dei suoi movimenti. Adesso dovrà essere interrogato dallo stesso Gip Mastroeni.