“Laurea in Medicina definitivamente abilitante alla professione medica. Un Fondo di 50 milioni di euro per Università, Enti di ricerca e Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale. Massima flessibilità per la restituzione dei fondi agevolati concessi agli Enti di ricerca”. Queste, in sintesi, sono alcune tra le novità più rilevanti contenute nel ‘Decreto Cura-Italia’ e annunciate dal ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi.
Rendere “il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, da questo momento in poi, immediatamente abilitante per l’esercizio della professione di medico-chirurgo” significa “liberare immediatamente sul Sistema sanitario nazionale l’energia di circa diecimila medici fondamentale per far fronte alla carenza che lamentava il nostro Paese” ha evidenziato.