I carabinieri del comando provinciale di Palermo continuano ad effettuare servizi in tutto il tessuto cittadino e nella provincia per verificare il rispetto delle norme a tutela della salute pubblica in applicazione delle norme del D.P.C.M.
Nella giornata di ieri, numerose sono state le persone e gli esercizi pubblici controllati: in diversi casi sono scattate le segnalazioni all’autorità giudiziaria in violazione dell’art. 650 codice penale.
Tra le situazioni particolari, spiccano le denunce per due persone in via Malaspina, davanti il carcere per i minorenni, che esplodevano alcuni fuochi d’artificio adducendo come giustificazione che era il compleanno del figlio che si trovava là detenuto.
Poi le dichiarazioni mendaci o le giustificazioni originali: a Mondello sono stati denunciati tre ciclisti provenienti da Brancaccio e un cittadino che stava facendo il bagno a mare; un uomo ha addotto come giustificazione che era impellente per lui recarsi dalla sua donna anche se si trovava dall’altra parte della città; a Ficarazzi avevano organizzato una partitella di calcetto in strada; al parcheggio di via Basile, una coppia è stata denunciata mentre si accingeva ad “appartarsi” e in zona Calatafimi il titolare di una parruccheria è stato denunciato in quanto l’esercizio è stato trovato aperto peraltro con un cliente anch’egli, quindi, denunciato.