“Il momento drammatico che tutti viviamo non può farci dimenticare il doveroso omaggio a quanti, nomi noti e meno noti, caduti nel silenzio del dovere sotto il piombo mafioso”.
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in occasione della Giornata della memoria per tutte le vittime di mafia.
Oggi, 21 marzo, è anche il primo giorno di primavera e l’Associazione “Libera” ha lanciato un appello semplice, per commemorare un 21 marzo virtuale: un nome, un fiore in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
“In questi giorni di emergenza è fondamentale rimanere a casa – scrive Libera -, quest’anno dunque il 21 marzo sarà social per far sentire la nostra vicinanza a tutti i familiari delle vittime innocenti delle mafie. Durante la XXV Giornata della Memoria e dell’Impegno, oggi a partire dalle ore 9, ti chiediamo di fare poche semplici cose: scrivi il nome di una vittima innocente delle mafie su un foglio e realizza un fiore. Fatti un selfie con il fiore e il foglio in mano. Imposta la foto come immagine profilo su Facebook e aggiungi la cornice che abbiamo realizzato per la giornata.”
E da stamattina sono in migliaia ad aver risposto all’appello di Libera.
“Mai come in questo frangente storico – ha scritto don Luigi Ciotti in una lettera indirizzata ai giovani – nonostante il grande impegno di magistratura e forze di polizia, le mafie sono forti e potenti. Potenti perché insediate in un sistema economico-finanziario che, se non criminale, è criminogeno, e che, se non ha accolto le mafie, non ha fatto certo nulla per impedirne l’accesso, in un intreccio di omissioni, distrazioni e complicità. Le giornate di Palermo non sono state annullate: saranno il 23 e il 24 ottobre”.