Nella giornata di venerdì 20 marzo u.s., nell’ambito di ordinaria attività di monitoraggio e controllo della sicurezza portuale all’interno del sorgitore di Sant’Agata Militello, il personale militare della Guardia Costiera ha accertato la presenza di un diportista di rientro da un’uscita in mare ed intento ad ormeggiare il proprio mezzo presso la Banchina di Riva.
All’attività di verifica posta in essere dai militari, l’individuo, all’indomani degli stringenti dispositivi normativi dettati a livello nazionale, regionale e locale in tema di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha rappresentato motivazioni non riconducibili ad alcuna comprovata forma di esigenza lavorativa, di salute o necessità primaria come previsto dai vigenti dispositivi di legge per muoversi dal proprio domicilio. Per tali motivazioni il diportista è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria ai sensi e per gli effetti dell’art. 650 del Codice Penale.
Il trasgressore è stato altresì sanzionato amministrativamente per complessivi 1.000 euro in quanto a bordo del proprio natante è stata rinvenuta una rete da posta di circa 300 metri illegalmente stivata. La detenzione e l’utilizzo di detto attrezzo da pesca, infatti, non sono attività consentite ai diportisti ai sensi della normativa vigente in materia di pesca sportiva e per tali motivi la rete è stata posta sotto sequestro e contestualmente confiscata.
Con l’occasione si richiama tutta l’utenza marittima locale ad un puntuale rispetto delle attuali vigenti prescrizioni governative in tema di circolazione sul territorio nazionale al fine di prevenire eventuali comportamenti penalmente perseguibili.