La Raffineria di Milazzo, che garantisce un servizio essenziale e strategico per la comunità, sta ponendo in essere quanto previsto dal Protocollo per il contrasto alla diffusione del Coronavirus negli ambienti di lavoro.
Il Comitato Aziendale, con il prezioso contributo delle organizzazioni sindacali, ha previsto l’aumento del livello di prevenzione nel sito industriale, rivolgendo l’attenzione sia ai dipendenti, sia alle imprese appaltatrici.
Già dai primi giorni di marzo è in atto una capillare e costante campagna di informazione sui comportamenti da adottare per evitare la diffusione del contagio da coronavirus, oltre che azioni volte a ridurre la presenza contemporanea all’interno dello stabilimento.
Attualmente la quasi totalità dei lavoratori di staff della RAM opera in modalità smart working e il numero dei lavoratori turnisti è stato ridotto, con intere squadre di lavoratori che a rotazione sono in regime di disponibilità per far fronte ad eventuali esigenze. Il personale delle ditte terze è stato ridotto allo stretto necessario e vengono garantite esclusivamente le attività legate alla marcia degli impianti.
Incrementata poi la frequenza della sanificazione degli ambienti di lavoro e delle pulizie, il controllo della temperatura corporea a tutto il personale in ingresso allo stabilimento e ampliata la fascia oraria della mensa, ridefinendo gli spazi per garantire il rispetto delle distanze di sicurezza.