“Il nostro concittadino risultato positivo al nuovo coronavirus è in buone condizioni generali di salute e prosegue la quarantena domiciliare insieme alla sua famiglia”.
A comunicarlo, rinnovandogli gli auguri di pronta guarigione, è il sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì.
Intanto sono stati completati i tamponi nella sede di Villa Pacis di via Torrente Forno.
“Contiamo di avere gli esiti al più presto – scrive il primo cittadino -, ma sappiate che l’umore all’interno della struttura è buono e si respira aria di fiducia”.
Alla data odierna, nel comune di Capo d’Orlando, ci sono 75 persone in isolamento domiciliare. Si tratta di soggetti giunti da fuori regione nei giorni successivi al 14 marzo. Inoltre, 17 persone che hanno concluso il periodo di isolamento sono in attesa di eseguire il tampone, come previsto dalla procedura.
“Purtroppo i centri abilitati all’esame sono saturi di lavoro e bisogna pazientare un po’ – scrive Ingrillì, che aggiunge -, oggi è una bella giornata di sole e qualcuno ne ha approfittato per fare un giro: non va bene! Bisogna rispettare le regole, restare a casa e uscire solo per casi di necessità”.
I controlli da parte delle forze dell’ordine, intanto, sono stati intensificati, e le sanzioni pecuniarie sono state inasprite.
Oggi a mezzogiorno anche al Comune di Capo d’Orlando è stata esposta la bandiera a mezz’asta in segno di lutto, per ricordare le migliaia di persone morte in questa terribile emergenza sanitaria.
“È stato anche un segno di vicinanza nei confronti delle comunità più colpite – ha scritto il Sindaco Ingrillì -, un modo per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari.
La solidarietà unisce l’Italia.”