Il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, Paolo La Paglia, ha scritto una nota per rispondere ai Sindaci della provincia.
«Pervengono da parte dei Sindaci della provincia numerosi solleciti in merito alla notifica dei risultati dei tamponi rinofaringei – scrive la Paglia -, effettuati ai soggetti entrati nel territorio della Regione Sicilia che si trovano a ridosso della conclusione del periodo di quarantena, di cui alla ordinanza contingibile ed urgente n.7 del 20/3/2020.
Si fa presente che le comunicazioni ai Sindaci sono conseguenti all’acquisizione dei risultati ufficiali e i ritardi non dipendono da questa Azienda Sanitaria Provinciale, che ha già effettuato oltre 3500 tamponi; per circa mille tamponi si è ancora in attesa dei referti da parte del Policlinico di Messina.
I ritardi sono anche dovuti alla impossibilità di fare esami a pieno regime presso il Laboratorio di biologia molecolare dell’Ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto.
Nonostante i “sofismi” posti in essere da qualcuno per aumentare gli “audience” mancano gli estrattori per eseguire molti esami rapidamente; il materiale non viene consegnato dalle ditte fornitrici a Barcellona ormai da molti giorni.
Questa è la sola realtà dei fatti!»