Nel pomeriggio di ieri, lunedì 6 aprile, a Lampedusa 34 migranti, in prevalenza di nazionalità subsahariana, sono sbarcate sull’isola: 11 donne, delle quali due in stato di gravidanza, e 23 uomini.
Da tre settimane sull’isola non si registravano sbarchi. Gli extracomunitari sono stati trasferiti nell’hot spot dell’isola dove saranno sottoposti a quarantena così come gli ultimi migranti giunti a Lampedusa il 14 marzo scorso.
“Ho immediatamente firmato una Ordinanza Sindacale – dichiara il Sindaco Martello – che prevede che tutte le persone sbarcate siano direttamente trasferite dal Molo Favaloro (dove sono state raggruppate ed assistite da personale fornito di Dispositivi di protezione individuale così come previsto dalle norme sul Coronavirus) all’interno del Centro di Accoglienza, dove resteranno in condizione di quarantena senza dunque potersi mai allontanare dalla struttura. Sarà attivo un servizio di controllo per fare in modo che nessuno esca dal Centro, e verrà effettuato un costante monitoraggio dal punto di vista sanitario. Vista l’emergenza #Coronavirus, la decisione di porre in quarantena le persone sbarcate sull’isola è necessaria a tutela della salute pubblica e di quella degli stessi migranti: nessuno di loro entrerà in contatto con la popolazione locale.”